Pier Luca Santoro, esperto di marketing e comunicazione, project manager di Data Media Hub, ha elaborato i dati relativi alla total digital audience dei siti d’informazione per il mese di giugno 2015.
“Sono state prese in considerazione tutte le testate a diffusione nazionale o pluriregionale. Il dato dell’audience è relativo agli utenti unici giornalieri “disaggregati” dalle TAL, ossia dagli accorpamenti tra siti diversi sotto lo stesso brand”, scrive nel presentare i dati, dai quali emergono dati interessanti e altrettanto interessanti “smentite” dei numeri che alcuni organi di informazione online sostengono di avere sul web:
“Tra i primi 10 siti d’informazione 4 non sono di quotidiani con una corrispondente versione cartacea. Tra i portali d’informazione spicca Italia Online che sommando Virgilio e Libero News raggiunge circa 350mila utenti unici giornalieri.
Se si esclude TGCom24, che pur depurato dalle aggregazioni ha valori molto elevati, l’online resta una frontiera semi sconosciuta per gli altri canali televisivi di news con sia RAI che SKY suscettibili di ampi margini di miglioramento, diciamo. Linkiesta non decolla ed è difficile immaginare che ormai possa davvero farlo, ma anche Affari Italiani, prima testata all digital in Italia, non raccoglie grandi risultati in termini di audience. Il Foglio non pervenuto.
Ecco la infografica pubblicata a corredo dell’articolo (qui suddivisa in quattro parti)
DataMediaHub è un hub sui media italiani e sul giornalismo nato per aggregare dati su questo tema e presentarli in una forma grafica e interattiva in modo da dare un impatto visivo e, soprattutto, aiutare la comprensione dei fenomeni raccontati.